Molte volte il libero professionista o l’imprenditore si trova con le spalle al muro, senza sapere come reagire al mercato che cambia. Ecco qui spiegato perché si arriva a questa situazione ingestibile. È possibile evitarla?

Il mercato cambia
Il punto è proprio questo: reagire al mercato vuol dire che lui cambia e noi ci adeguiamo. Le conseguenze sono:
- perdita di fatturato e risorse da investire;
- assenza di una direzione strategica precisa;
- i competitors si avvantaggiano a nostro sfavore;
- perdita di tempo e dispersione delle energie ;
- lentezza di risposta al mercato che cambia;
- fallimento dell’azienda o grave crisi.
Se vogliamo invece essere parte attiva dello sviluppo del mercato dobbiamo agire e anticiparlo. Il mercato corre, noi gli stiamo di fianco e stiamo un passo avanti a lui, fornendo ciò che gli serve.
“Nel mercato si vota ogni giorno – alla cassa.” Milton Friedman
È facile? Assolutamente NO!
Perché dobbiamo farlo? Se no chiudiamo e possiamo trasferirci in una di quelle libere democrazie dove ogni giorno per tutta la vita, ogni abitante ha diritto a una scatola di fagioli (auguri!).
Come arrivare al successo con la tua impresa
Quali sono i 3 errori che bloccano l’impresa dall’evitare tutto questo?
- Mancanza di focus: definiamo PRIMA quali sono gli obiettivi attraverso una strategia che ci guidi passo a passo. Se oggi ho clienti che fortunatamente hanno scelto me non è detto che continuino per sempre. Se vuoi consigli su come improntare la tua strategia di focus clicca qui.
- Paura del cambiamento: sì perché cambiare qualcosa che funziona poco e rischiare che funzioni ancora meno costa comunque fatica e spesso tendiamo all’immobilismo. Ma anche il mercato è immobile? Assolutamente no. Quindi di fatto siamo noi che ci fermiamo mentre il resto del mondo corre… E se la nuova strategia invece rendesse molto di più?
- Perdita dei clienti acquisiti: pensiamo che un cliente sia come un diamante: per sempre. Invece lui come chiunque valuta e ragiona tutte le volte scegliendo se confermare la fiducia data in passato. Preciso che è naturale la perdita di una piccola parte di clienti. In alcuni settori il cliente compra raramente o addirittura una volta nella vita. Dobbiamo creare un legame duraturo nel tempo e se il cliente può riacquistare dobbiamo essere sicuri che lo faccia da noi perché ha trovato ciò che cercava e lo ritroverà. La cosa più sbagliata è invece chi privilegia il nuovo cliente facendo trattamenti privilegiati trascurando i vecchi (come le compagnie telefoniche dove sei un vecchio cliente per alcuni ma sei nuovo per tutti gli altri).
Scegliamo bene finché siamo in tempo perché quando le cose cambiano a volte è troppo tardi per porvi rimedio.
Ricordati che il cambiamento agisce sempre: è questo il momento giusto per iniziare a cambiare vita.
Morris
“Cambia vita in 15 minuti”
prendi ispirazione da questo articolo e definisci i prossimi passi da fare per raggiungere il tuo obiettivo. Agisci!
100% contenuti, 0% spam: iscriviti alla newsletter di Sferya!