Il linguaggio del corpo è uno strumento essenziale per affermare la propria leaderhip di professionista. Quando comunichiamo coi clienti o i collaboratori è fondamentale che ci sia coerenza. Questo dipende dalle parole, dalle espressioni, dalla prossemica e dalla gestualità.
Nella leadership infatti, anche il linguaggio del corpo è utile per raggiungere i propri obiettivi: serve per trasmettere senso di fiducia negli altri, richiamare il loro favore, ribadire il proprio ruolo. Ogni vero leader conosce questi segnali come le sue tasche e li utilizza quotidianamente sul posto di lavoro nel comunicare con le altre persone. In sostanza, che tu sia un libero professionista iscritto ad albo o un freelance del settore digital puoi utilizzare questo strumento per diventare icona del tuo settore.
Linguaggio del corpo: cos’è e come funziona
Un leader è una figura a cui tutti guardano come esempio, per ricevere indicazioni e pareri. Nel momento in cui diventi il punto di riferimento per il tuo cliente, hai la possibilità di educarlo e di guidarlo verso il suo risultato senza intoppi generando sempre il massimo profitto.
Un leader non nasce per caso ma ci si diventa sviluppando le abilità necessarie. Una persona si prepara a diventare un leader, ma le lezioni da imparare sono tante e bisogna farle proprie fino in fondo, facendo dentro di sé un percorso evolutivo.
Fra queste lezioni riveste un ruolo importante il linguaggio del leader, non solo quello verbale di un colloquio, ma anche quello dei gesti. Il suo linguaggio non è utilizzato da tutti ed è proprio questo che lo differenzia dagli altri: gli studiosi dicono che si capisce chi è il leader di un team guardando come entra in una stanza. Oltre a comunicare bene, insomma, il leader deve muoversi bene ancora prima di aprir bocca.
Quando si parla di comunicazione non verbale si fa riferimento a tutti quei movimenti del corpo, gesti, segnali che si fanno inconsciamente in: postura, movimenti delle mani, delle braccia, della testa, delle gambe. Tutto questo e molto altro determina il ruolo dominante, il carisma e il fascino del leader.
Comunicazione nonverbale: da dove partire
Abbiamo parlato del leader e dei suoi messaggi non verbali, quelli che lancia con la sua gestualità. Di seguito ti elenchiamo i più semplici da integrare nella tua comunicazione. Puoi utilizzare questi strumenti con clienti o pazienti, ma anche coi collaboratori del tuo team.
Alcuni riuscirai a interpretarli sin da subito osservando le persone, altri sono un po’ più complessi. Imparando a osservare le “mosse del leader” negli altri, potrai poi metterle in atto di fronte allo specchio. Allenandoti a farle potrai completare la tua formazione e continuare a crescere come professionista serio e capace.
-
Il sorriso
Un professionista leader sorride in modo naturale e semplice, trasmette carisma e un atteggiamento sereno, a volte pacifico. Per mettere in pratica questa forma di espressione, il modo migliore è sorridere onestamente, cercando di vedere il positivo delle cose in modo naturale.
-
Durante l’incontro col cliente
Il leader quando parla ha bisogno di trasmettere sicurezza e dominanza: per questo mantiene sempre una postura ben eretta con le spalle aperte, le braccia sono lungo i fianchi o al massimo seguono le mani che gesticolano.
I suoi muscoli non danno mai l’impressione di essere tesi e il respiro è lento, la voce decisa. Per imparare questo modo di fare è bene respirare profondamente, espirando dalle labbra, mettendo in atto tutto quello che può insegnare lo yoga per il rilassamento muscolare. È più facile se hai un petto ben sviluppato.
-
In ascolto o attesa
Sicuramente quando parla al suo team è essenziale mostrare “accoglienza” per dimostrare ascolto. Quando stiamo a braccia aperte coi palmi delle mani rivolti verso l’alto, dimostriamo questo atteggiamento di apertura verso chi parla. Esattamente come una persona che si avvicina per darci un’abbraccio (è una posizione delle braccia estrema ma è per farti capire).
-
In ufficio e in studio
Quando si è seduti alla scrivania o ad un tavolo durante un colloquio, è normale avere le mani che si stringono fra loro, toccandosi con i soli polpastrelli e formando un triangolo. Questa posizione comunica disponibilità verso l’ascolto degli altri: un ottimo segnale per chi ci è intorno.
Osserva il primo professionista uomo a sinistra. Le sue mani sono in accoglienza disegnando un triangolo. Probabilmente nella foto è una posizione voluta e non spontanea. Puoi farlo con coerenza perfezionando la tua comunicazione.
-
Mostra sicurezza
Ricorda che un leader è sicuro di sé, dominante, ma anche comprensivo e vicino al suo interlocutore. Per dimostrarlo, mentre interagisce con una persona la fissa negli occhi con guardo sicuro e mai di sfida. Testa e scopri.
Come in tutte le cose serve pratica ed esperienza. L’importante è iniziare, il resto viene col tempo.
1Minute Mail GRATIS: scopri i segreti per diventare subito un PROFESSIONISTA PRODUTTIVO.
Vuoi ricevere contenuti esclusivi che si leggono in un minuto?
Iscriviti subito!